Ultima chiamata per il bonus tv. Nel serbatoio delle risorse per gli indennizzi per il cambio di televisori e decoder in vista dello switch off di gennaio restavano al 16 luglio circa 53 milioni di euro dei 319 stanziati dallo Stato. Per riscuotere gli aiuti – scrive Il Messaggero nella sua edizione odierna – c’è tempo fino al 31 dicembre o fino alla fine delle coperture.
Finora, oltre 4 milioni di famiglie hanno beneficiato di questi incentivi. Nel caso del bonus rottamazione l’aiuto si traduce com’è noto in uno sconto del 20% sull’acquisto di un nuovo televisore, del valore comunque non superiore a 100 euro, a patto che l’apparecchio di cui ci si disfa sia stato comprato prima del 22 dicembre del 2018.
Il bonus tv e decoder, riservato ai nuclei con Isee non superiore ai 20mila euro, equivale a un risparmio di 30 euro sull’acquisto. Più nel dettaglio, le richieste per il bonus tv hanno toccato il picco lo scorso mese di ottobre (190.727). Sempre a ottobre del 2021 il bonus rottamazione aveva raggiunto la vetta delle 536mila istanze. Dall’inizio dell’estate il bonus rottamazione ha totalizzato 200mila domande circa, mentre quello per tv e decoder più di 40mila.
La prima fase del passaggio alla nuova televisione digitale si è conclusa il mese scorso, con il completamento della riorganizzazione delle frequenze. Un processo partito dalla Sardegna a novembre e giunto al termine a giugno in Campania. In precedenza, a inizio marzo, era stata attivata dalle emittenti televisive la codifica Mpeg-4 sullo standard tecnologico Dvbt, per consentire la trasmissione dei programmi in alta qualità.
L’ultima fase di questo percorso si consumerà a gennaio 2023, quando verrà adottato lo standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione Dvb-T2. Perciò i cittadini che hanno la necessità di cambiare il televisore odi acquistare un decoder aggiornato per continuare a vedere i loro programmi preferiti sul piccolo schermo hanno tempo fino al 31 dicembre per dotarsi di nuovi apparecchi.