Dopo la storica promozione in Serie A, la prima in 110 anni di storia, il Monza si dà una governance sul modello del Milan degli anni di Silvio Berlusconi. Secondo quanto riportato da Radiocor, la novità principale è proprio l’indicazione del Cavaliere come presidente del club brianzolo.
A deciderlo è stata l’assemblea degli azionisti su iniziativa di Fininvest – la holding che controlla il Monza –, che ha modificato lo statuto societario del club biancorosso e attribuito a Berlusconi la carica di presidente «sia per tutti i meriti acquisiti sia in quanto persona che si colloca al vertice della catena partecipativa di controllo».
Tra le altre modifiche al governo societario spicca l’introduzione della figura del vicepresidente vicario che avrà tutti i poteri del presidente: la formula replica esattamente quella contemplata dallo statuto del Milan nei trent’anni di gestione dal 1986 al 2016 e riporta in auge lo storico binomio con Berlusconi nel ruolo di presidente e Galliani in quello di vicepresidente vicario e amministratore delegato.
Infine, Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, diventerà presidente onorario. Un nuovo passo importante per l’evoluzione del Monza, che nella giornata di ieri ha presentato il nuovo sponsor di maglia (Motorola), mentre prosegue incessante la campagna di rafforzamento della squadra in vista della prossima stagione.