De Laurentiis: «Ho rifiutato un milione per amichevoli all'estero»

«Qualcuno si domanda perché De Laurentiis sia uno dei pochi che non cerca delle scorribande intercontinentali. Ieri Charlie Stellitano mi ha offerto di andare in Sud America per 1,1 milioni…

napoli bilancio 2022

«Qualcuno si domanda perché De Laurentiis sia uno dei pochi che non cerca delle scorribande intercontinentali. Ieri Charlie Stellitano mi ha offerto di andare in Sud America per 1,1 milioni di dollari (poco più di un milione di euro, ndr). Io ho rifiutato e lui mi ha detto che è strano. Invece io faccio così perché il periodo del ritiro è un periodo sacro, si gettano le basi per tutto l’anno».

Parole e musica del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervenuto così alla presentazione del ritiro di Castel di Sangro del club partenopeo. Con lui hanno partecipato all’evento anche l’allenatore, Luciano Spalletti, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso.

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«Non voglio distrarre me stesso e gli altri dirigenti sul mercato. Né voglio costringere la squadra a fare voli transoceanici, fusi orari eccetera. Se uno deve scommettere su una preparazione psicofisica corretta bisogna lavorarci senza avere dei ritardi», ha aggiunto ancora De Laurentiis parlando delle condizioni – secondo lui – ottimali per il ritiro.

Per il terzo anno il Napoli farà un secondo ritiro appenninico in Abruzzo, dopo quello alpino a Dimaro. Durante la permanenza a Castel di Sangro dal 23 luglio al 6 agosto, il Napoli farà tre o quattro partite con avversarie europee: «Le ospiteremo noi. Le stiamo interpellando. Preferiamo pagare noi dei soldi a qualcuno per farli venire a Castel di Sangro. Ci avevano offerto soldi per andare a Londra o altrove, ma a Castel di Sangro abbiamo tutto», ha concluso De Laurentiis.