Serie A, TIM-DAZN verso l’accordo: Sky alla finestra

TIM e DAZN a un passo dall’accordo sulla Serie A. Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, la trattativa fra le due società è in dirittura d’arrivo, anche se restano ancora…

DAZN sconto aprile
Il logo di DAZN (Image credit: Depositphotos)

TIM e DAZN a un passo dall’accordo sulla Serie A. Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, la trattativa fra le due società è in dirittura d’arrivo, anche se restano ancora alcuni dettagli da limare. DAZN sarebbe disposta a concedere uno sconto sostanzioso a TIM per i diritti tv 2021-2024, con la cifra che scenderebbe da 340 a 100 milioni annui.

In cambio, la telco rinuncerebbe all’esclusiva sulla distribuzione con DAZN, già parzialmente depotenziata in sede Antitrust dalla rinuncia ad accoppiare fibra e TimVision. Del resto, è noto che il CEO Pietro Labriola intenda rivedere la strategia mediatica del gruppo. «Che i contenuti siano un driver per la crescita della domanda di connettività è un dato di fatto. Il vero tema è capire quanto sia importante avere un’esclusiva sul fronte dei diritti o della produzione di contenuti».

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Lo sconto di 240 milioni sul contratto consentirebbe a TIM di ridurre l’investimento sul calcio, ma la rinuncia all’esclusiva sulla Serie A potrebbe rendere meno appetibile la piattaforma TimVision agli occhi di eventuali acquirenti, Vivendi incluso. Da parte sua DAZN, liberata dall’esclusiva, potrà stringere accordi di distribuzione con altri operatori per compensare quanto concesso a TIM.

Secondo il quotidiano, sono già in corso colloqui preliminari fra la piattaforma streaming e Sky. Condizione imprescindibile posta dalla pay-tv a DAZN sarebbe la riattivazione dei canali satellitari, attuando di fatto una riedizione a parti invertite dell’accordo vigente fra le due società per lo scorso triennio.

L’opportunità di trasmettere anche i restanti sette match sul satellite – oltre ai tre in co-esclusiva – non lascia indifferente i vertici di Sky. Il nodo principale è il prezzo e la pay-tv non pare disposta a grandi esborsi. Se il negoziato fra Sky e DAZN non dovesse andare in porto, non è da escludere che la piattaforma possa cercare altri operatori a cui cedere i diritti in sublicenza, rivolgendosi per esempio ad Amazon.