Nasce una nuova challenger bank sul mercato italiano. Come riporta MF-Milano Finanza, a entrare nel mondo del credito digitale dopo la Illimity di Corrado Passera, la Aidexa di Roberto Nicastro e la Banca Progetto di Paolo Fiorentino sono ora il fondo Elliott e la Tages del banchiere di lungo corso Panfilo Tarantelli.
Quando parliamo di “challenger bank” facciamo riferimento a nuovi istituti di credito che nascono con l’obiettivo di sfidare le banche tradizionali presenti in tutto il mondo offrendo ai clienti un servizio migliore, un prezzo migliore, o una combinazione di entrambi.
Dopo aver rilanciato Credito Fondiario, ieri i soci hanno presentato CF+, un nuovo istituto focalizzato sui servizi alle imprese e specializzato in finanziamenti per situazioni performing o re-performing. Al vertice, oltre a Tarantelli, c’è Iacopo De Francisco che è amministratore delegato e direttore generale, mentre nel board siedono il banchiere Davide Croff, l’avvocato d’affari Emanuela da Rin, Salvatore Baiamonte, Claudio Battistella e l’ex presidente di Banca Generali Paolo Vagnone.
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Banca CF+ offrirà nello specifico soluzioni specializzate di finanziamento per l’impresa: factoring, finanziamenti garantiti e non da Mcc e Sace, acquisto di crediti fiscali. Tra gli obiettivi del nuovo istituto c’è quello di raggiungere oltre quattro miliardi di attivi in gestione, un cost income al 42% e un utile netto di circa 50 milioni nel giro di cinque anni. Non si esclude una quotazione in Borsa.
«Abbiamo visto l’opportunità di creare una banca nuova, totalmente innovativa in un Paese che è molto bancarizzato ma dove c’è ancora spazio per un rapporto più efficiente e tecnologicamente avanzato. La compagine azionaria resta la stessa con Elliott come azionista di controllo e Tages ma abbiamo rafforzato la governance della banca portando a bordo quattro nuovi membri in cda», il commento di Tarantelli.