Si svolgerà nella giornata di domani presso il tribunale di Chester l’udienza preliminare che riguarda il caso di Benjamin Mendy. Inizialmente, l’udienza del giocatore (accusato di sette stupri) era stata fissata per il 24 gennaio, salvo essere poi rinviata al 2 febbraio. L’udienza in Tribunale riguarderà anche il co-imputato Louis Saha Matturie (40 anni), presunto membro dell’entourage del campione del mondo 2018.
Di fronte a sette capi d’accusa di stupro di quattro donne e uno per violenza sessuale su una quinta, Benjamin Mendy, terzino sinistro del Manchester City, ha ottenuto la libertà condizionale il 7 gennaio, dopo aver trascorso 134 giorni in detenzione preventiva.
Il giocatore rimane soggetto a severi controlli giudiziari, con «sorveglianza elettronica e coprifuoco». La giustizia britannica richiede inoltre al giocatore di «vivere e dormire» nella sua casa nel Cheshire e gli è fatto divieto di «contattare i denuncianti o i testimoni coinvolti nelle indagini».
Questa udienza preliminare servirà anche come preparazione procedurale per il processo del laterale, previsto per questa estate. Mendy non ha ancora avuto l’opportunità di dichiararsi colpevole o non colpevole dei reati dei quali è sospettato. Anche la richiesta della sua difesa di far cadere le accuse deve essere presa in considerazione in questa udienza.