Con le dimissioni di Ferrero, la gestione della Sampdoria – quantomeno quella ordinaria – è stata affidata al direttore operativo Alberto Bosco. Non dovrebbero esserci criticità particolari, dato che la scadenza degli stipendi alla squadra del 19 novembre è stata rispettata e la prossima sarà il 16 febbraio (per le tre mensilità ottobre-novembre-dicembre).
Vidal, proprietario legale della Samp attraverso il Trust Rosen, l’avvocato Ponti e il genovese Pollio, presidente del collegio sindacale della società blucerchiata, per definire le procedure per sostituire Ferrero.
Le dimissioni di Ferrero non sono state ancora formalizzate. Lo saranno probabilmente oggi e poi saranno comunicate a FIGC e Lega Serie A. Con quest’atto – spiega Il Secolo XIX – decadrà l’attuale CdA. Gianluca Vidal, commercialista di Ferrero titolare di Trust Rosen, socio unico di SportSpettacolo (società controllante della Sampdoria), dovrà nominare un nuovo amministratore di SportSpettacolo che a sua volta dovrà nominare un nuovo CdA.
Probabile che vengano rinominati gli attuali componenti e cioè Vidal stesso, i genovesi Castanini e Profiti e Fiorentino. Il nuovo presidente potrebbe essere per cooptazione uno di loro, forse Castanini. Oppure un esterno come Panconi, consulente da due anni in ambito finanziario, strategico. Vidal ha il pallino in mano e la consapevolezza che la cessione della Sampdoria, a stretto giro, sia l’unica strada percorribile.
A tal proposito, si parla già di trattativa chiusa con il gruppo Dinan-Vialli, con il supporto di Edoardo Garrone e closing possibile già prima di Natale. La sensazione più diffusa negli ambienti finanziari, è che gli interessati stiano aspettando la decisione del Tribunale Fallimentare di Roma sul concordato di Eleven Finance, ramo immobiliare dei Ferrero, che coinvolgerà anche la “gemella” Farvem. L’eventuale avvio della procedura fallimentare di Eleven e Farvem disegnerebbe uno scenario diverso e cambierebbe anche le strategie di eventuali soggetti interessati.
Tra gli interessati – spiega il quotidiano – ci sarebbero inoltre Chisoli per conto di Volpi e Baraldi per conto di Segafredo. Entro la fine del mese sarebbe invece previsto un nuovo incontro con Fahad Al Gergawi o un suo collaboratore, rappresentanti del fondo di Dubai, che Ferrero e Vidal avevano incontrato negli Emirati circa un mese fa.
Vidal sulla vendita della Samp si è espresso così: «I soggetti interessati devono rivolgersi esclusivamente a me. La nostra è una procedura volontaria. La cessione cioè passa esclusivamente attraverso un contratto con il Trustee (Vidal, ndr) e la vendita tramite Trustee, che poi a sua volta secondo lo scopo del Trust dividerà le somme in base a quanto indicato dal Piano. Una parte a un concordato, una parte a un altro e una parte, peraltro, era già previsto che servisse per transigere le situazioni di Paola. Ora cerchiamo di capire quanto viene contestato a Ferrero. Domani (oggi, ndr) a Milano è la festa di Sant’ Ambrogio, poi c’è l’8 dicembre. Si rischia che passino due giorni senza fare niente».