In bilico il decreto crescita per il calcio italiano

Momenti decisivi per il calcio italiano. Come riporta il Corriere dello Sport, in queste ore negli ambienti della politica si discute sulla cancellazione del Decreto crescita, la norma che di…

Serie A, Milan-Juventus in streaming: dove vedere la gara in diretta

Momenti decisivi per il calcio italiano. Come riporta il Corriere dello Sport, in queste ore negli ambienti della politica si discute sulla cancellazione del Decreto crescita, la norma che di fatto concedeva diversi vantaggi fiscali, fino al 50 per dell’ingaggio, per l’acquisto di giocatori stranieri.

Il senatore del PD Italo Nannicini ha presentato quindi un nuovo emendamento all’interno del decreto fiscale, che punta a ripristinare una parità competitiva tra calciatori, garantendo la possibilità di una scelta basata sui valori tecnici e non su logiche di risparmio fiscale.

L’idea di base è che tramite il decreto, pensato per il rientro dei cervelli della ricerca e poi esteso allo sport, diventa molto più conveniente firmare giocatori stranieri, specialmente alla luce della concessione di due anni di residenza.

«Ovviamente si tratta di una richiesta che viene dal mondo dello sport e dall’Assocalciatori. Con la norma in vigore si pregiudica il lavoro dei vivai e la crescita dei giovani calciatori italiani. La situazione attuale è sproporzionata rispetto ad altri Paesi europei» ha dichiarato Nannicini.