Momenti di tensione durante l’assemblea dei soci del Bayern Monaco. Come riporta la Bild, l’assemblea generale annuale della società bavarese è finita nel caos scatenato dal delicato tema del rinnovo della partnership con Qatar Airways (QA), sponsor di manica del club.
Michael Ott, uno dei soci, aveva infatti chiesto al Bayern di non rinnovare l’accordo, ma i dirigenti hanno ritenuto la richiesta inammissibile. Ott si è rivolto alla corte di Monaco, che si è tuttavia schierata anch’essa con il club: il tutto contro il parere di buona parte dei soci, che ha fischiato il presidente Hainer durante il discorso introduttivo.
La questione ruota attorno alle controversie sul Qatar, di cui QA è compagnia aerea di bandiera. Tra le diverse mozioni spontanee emerse dall’assemblea, ve ne era infatti una sul fatto che un club che si identifica nel rispetto dei diritti umani non possa collaborare con un Paese come il Qatar: il 77,8% dei membri ha votato a favore, tutta la dirigenza del club ha votato contro.
La mozione presentata invece da Ott sull’annullare l’accordo è stata rifiutata prima di giungere al voto, in quanto considerata illegale. Il presidente di un fan club ha quindi chiesto alla dirigenza perché non potesse accettare un’offerta diversa rispetto a quella qatariota, con il resto dell’assemblea che ha cominciato a chiedere le dimissioni di Hainer e a urlare cori contro il board.
«L’esperienza più brutta mai vissuta all’interno del Bayern» dichiarerà poi Uli Hoeness, che pur era stato vittima di un attacco fisico durante un’assemblea generale precedente.