L’IFAB boccia l’idea dell’intervallo da 25 minuti

La durata dell’intervallo tra un tempo e l’altro durante le partite di calcio non subirà modifiche, almeno per ora. Lo ha fatto sapere l’IFAB (International Football Association Board), che ha…

Intervallo 25 minuti

La durata dell’intervallo tra un tempo e l’altro durante le partite di calcio non subirà modifiche, almeno per ora. Lo ha fatto sapere l’IFAB (International Football Association Board), che ha rigettato la proposta lanciata dalla CONMEBOL, organo di governo del calcio sudamericano.

«Il Consiglio di amministrazione dell’IFAB – si legge in un comunicato ufficiale dell’associazione, pubblicato oggi – ha anche discusso una recente proposta di considerare un aumento dell’intervallo a metà partita da 15 a 25 minuti».

«Diversi membri hanno condiviso le loro preoccupazioni, in particolare per quanto riguarda il potenziale impatto negativo sul benessere e sulla sicurezza dei giocatori derivante da un periodo di inattività più lungo. È stato deciso su questa base che questa proposta non venga accolta», conclude la nota.

L’idea era nata con l’obiettivo di monetizzare gli intervalli – soprattutto per le sfide più importanti –, introducendo l’intrattenimento sullo stile del Super Bowl e attirando così sponsor disposti a investire per la pubblicità.