La procura della Federcalcio guidata da Giuseppe Chinè ha aperto un fascicolo su una serie di plusvalenze sospette generate dai club negli ultimi due anni – dal 2019 al 2021 – e che hanno coinvolto diversi club di Serie A, ma non solo.
La notizia arriva dopo che la Covisoc ha inviato al Procuratore federale un dettagliato resoconto su 62 trasferimenti fra cui quelli che hanno portato il brasiliano Arthur alla Juventus e il centrocampista bosniaco Pjanic al Barcellona e le varie operazioni legate al trasferimento di Osimhen al Napoli.
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Quello delle plusvalenze è un tema che ha fatto molto discutere negli ultimi anni, proprio per la difficoltà nello stabilire un parametro chiaro che assegni un valore di mercato ai calciatori – spesso più giovani – che vengono scambiati tra i club per dare respiro al conto economico.
La stessa Juventus, nella relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2021, aveva segnalato da parte della Consob una «verifica ispettiva, attualmente in corso, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. c), del TUF avente ad oggetto l’acquisizione, da parte dell’Autorità, di documentazione ed elementi informativi relativi ai proventi derivanti dalla gestione dei diritti dei calciatori».