«Nel condividere la gioia per la vittoria della nazionale argentina e di quella italiana con le persone che gli sono vicine», Papa Francesco si è soffermato sul significato dello sport e dei suoi valori, e su quella capacità sportiva di saper accettare qualsiasi risultato, anche la sconfitta: “Solo così, davanti alle difficoltà della vita, ci si può sempre mettere in gioco, lottando senza arrendersi, con speranza e fiducia”». Lo ha detto il direttore della Sala Stampa Vaticana, Matteo Bruni, in una nota.
Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, «ha trascorso una giornata tranquilla ed ha completato il decorso post operatorio chirurgico. Al fine di ottimizzare al meglio la terapia medica e riabilitativa, il Santo Padre rimarrà ricoverato ancora qualche giorno», ha aggiunto Bruni.
«Il fatto che la finale si sia disputata nel giorno di San Benedetto, patrono d’Europa, è una significativa coincidenza e, essendo italiano, possiamo dire che c’è stata la sua mano», le parole invece di monsignor Melchor Sanchez de Toca, sottosegretario del dicastero della Cultura vaticano.
«Ci siamo stupiti del fair play visto in questi Europei, quando invece dovrebbe essere una condizione normale. A vincere è stato il fair play ed il gioco di squadra, in tante nazionali che hanno fatto del gruppo il loro punto di forza», ha aggiunto parlando a Radio Vaticana, il responsabile del settore dello Sport della Santa Sede.