I comitati di redazione di Sky Tg24 e di Sky Sport 24 “condividono con l’azienda la necessità di una trasformazione aziendale, per poter rimanere leader in un mercato in profonda trasformazione e con competitor che si affermano sullo scenario nazionale e internazionale”, scrivono in una nota dopo la presentazione del piano 2021-2024.
“Siamo però fortemente preoccupati per l’altissimo numero di esuberi, tra personale interno ed esterno (11mila unità, 5000 interne e 6000 esterne) che è stato annunciato: tra le 2500 e le 3000 persone (il 25 per cento delle attuali risorse) entro il 2024, un numero che può addirittura ancora aumentare secondo l’andamento dell’asta dei diritti di Lega A”.
“Siamo comunque lieti – continuano i cdr – che l’amministratore delegato, Maximo Ibarra, abbia detto che i telegiornali di Sky – Sky Tg24 e Sky Sport 24 – restano un asse strategico e fondamentale, un punto di orgoglio dell’azienda, e che Sky rimarrà la casa dello sport”.
“Visto che i tagli aziendali, è stato specificato, riguarderanno particolarmente i settori che verranno considerati non più strategici, e i nostri telegiornali sono una indubbia eccellenza qualitativa e un punto di riferimento a livello nazionale, nell’annunciato dialogo con l’azienda – che ci auguriamo inizi quanto prima e in maniera fruttuosa, consapevoli che il perdurare di un clima di incertezza sia nocivo per tutti – ci confronteremo perché non venga perso nessun posto di lavoro giornalistico, particolarmente in questo periodo di emergenza nazionale”.