Il Manchester City sembra non lasciare proprio nulla al caso nel suo percorso di crescita stagionale. Tutto viene studiato nei minimi dettagli e con la massima precisione dai Citzens, al fine di ottenere più dati possibili, che possano essere utilizzati per migliorare.
La campagna acquisti non si esaurisce infatti con i calciatori, ma si sposta addirittura fuori dal campo. Come ha rivelato il Daily Mail, il club di Manchester sta assumendo diversi astrofisici. Laurie Shaw è una di loro e, secondo le informazioni del quotidiano inglese, ce ne sarebbero altri tre.
Questi scienziati fanno parte dell’area dati della società calcistica e sarebbero a disposizione di tutti i 10 club che compongono la galassia del City Football Group (tra questi anche il New York City FC, il Girona, il Troyes e altri sparsi per il mondo).
Attualmente, con il lavoro “dietro le quinte” viene analizzata ogni singola azione dei calciatori sul terreno di gioco. E l’utilizzo dei dati è letteralmente esploso negli ultimi anni con i giocatori monitorati attraverso un tipo di tecnologia 3D che utilizza più telecamere.
«Un ambiente calcistico basato sulla fisica è un luogo in cui apprendere attraverso la simulazione e per testare concetti tattici in modi sufficientemente solidi da consentire a un allenatore di mettere in gioco la sua carriera», ha affermato Brian Prestidge, direttore della tecnologia per conto del City Football Group.
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