Stipendio Ferrero Sampdoria – Emergono alcuni dettagli interessanti dal verbale del cda della Sampdoria dello scorso 17 dicembre. A svelarli è il Secolo XIX, che spiega come Massimo Ferrero abbia incassato dal club blucerchiato uno stipendio annuo lordo da 1,4 milioni di euro (a fronte di un risparmio sulle spese per consulenze).
La cifra è in crescita rispetto agli 1,14 milioni di euro dello scorso esercizio. Agli 1,4 milioni vanno poi aggiunti altri 80.000 euro come emolumenti per la sua presenza nel cda. Restano 20.000 euro lordi i compensi per gli altri consiglieri, Fiorentino e Profiti, mentre Castanini ha rinunciato alla sua quota. Come Vidal, al quale però viene riconosciuto un compenso di 100.000 euro lordi per le sue deleghe.
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Al commercialista di fiducia è affidato tra l’altro il compito di tenere i rapporti con tutti gli organismi sportivi dalla Figc alla Fifa. Compito che era dell’avvocato Romei. A proposito, a fine dicembre Ferrero ha esercitato il diritto di recessione anticipata della consulenza con Bdl (da circa 500.000 euro all’anno), lo studio legale di Romei, che seguiva ad esempio tutta la contrattualistica.
Tornando invece alla questione stipendio, negli ambienti calcistici si racconta che sia stato proprio Ferrero a convincere l’amico – e patron della Lazio – Claudio Lotito a pagarsi anche lui dopo tanti anni un salario, come emerge dalla “Relazione sulla remunerazione” del club biancoceleste in relazione all’esercizio 2020.