Le donne alla slot machine: l'approccio femminile al gioco

Il gioco d’azzardo è stato storicamente considerato un’occupazione maschile, ma oggi la situazione sembra stia cambiando. Negli ultimi 15 anni, c’è stata un’enorme crescita nei casinò online e i visitatori…

Slot Machine

Il gioco d’azzardo è stato storicamente considerato un’occupazione maschile, ma oggi la situazione sembra stia cambiando. Negli ultimi 15 anni, c’è stata un’enorme crescita nei casinò online e i visitatori di questi siti, che amano il processo di scommesse e vincite, non sono solo uomini.

Prima dell’avvento del gioco d’azzardo online, i casinò erano l’unica opzione in cui si poteva giocare a slot machine, roulette e giochi di carte. Quando i casinò di Las Vegas iniziarono a installare le slot machine nel 1950, erano principalmente destinate a intrattenere le mogli e le amiche dei giocatori, mentre uomini giocavano ai giochi da tavolo. Presto divenne evidente, che queste slot machine erano un successo tra i visitatori e una fonte affidabile di reddito per il casinò. Oggi, le slot machine costituiscono la maggior parte dei casinò convenzionali e dei casinò online. Ma non sono solo gli uomini a giocare alle slot machine.

Le principali differenze e l’approccio femminile al gioco

Tutte le persone per loro natura cercano emozioni forti, molte non riescono nemmeno a fermarsi in tempo. Se scavi più a fondo, puoi scoprire che gli uomini sono considerati i visitatori più frequenti delle case gioco. Gli uomini rappresentano circa l’86% degli utenti dei casinò online, il restante 14% è rappresentato dalle donne. Sin dai tempi antichi, è luogo comune pensare che l’uomo sia un leader e un capofamiglia, che è abituato a vincere in tutto. Ma questo non significa che gli uomini vincano più spesso nei casinò. Al contrario, le giocatrici hanno più successo in questo settore.

Diversi fattori importanti influenzano il successo del gentil sesso, anche se ce ne sono meno:

  1. Perseveranza. Le donne, a differenza degli uomini, non trascurano le regole e le istruzioni del gioco. Studiano attentamente ogni funzione della slot machine.
  2. Pazienza. Lo studio ha rilevato che le giocatrici d’azzardo trascorrono due ore in più a settimana nei casinò online rispetto gli uomini uomini. Ciò dimostra che le donne, anche se più lente, giocano meglio.
  3. Redditività. Le donne sono famose per la loro capacità di risparmiare denaro, e questo vale non solo per il gioco d’azzardo. Se gli uomini scommettono grandi cifre, le donne, a loro volta, preferiscono fare scommesse al minimo, senza perdere molti soldi alla fine;
  4. Lo scopo. Gli uomini visitano stabilimenti di gioco d’azzardo online per vincere ad ogni costo e questo riduce le loro possibilità di vincita. Le giocatrici d’azzardo invece si sforzano di ottenere nuove sensazioni e non si concentrano sulla vittoria, il che dà l’atmosfera giusta per un esito positivo del gioco.

A quali giochi piace giocare alle donne

Queste statistiche evidenziano senza ambiguità diverse importanti differenze tra uomini e donne. Sembra che le donne preferiscano giocare a giochi in cui non hanno alcun controllo sul risultato, come la roulette e le slot machine. Gli uomini spesso preferiscono giocare a giochi in cui l’esperienza, la conoscenza e l’abilità sono di grande importanza, come il blackjack e il poker.

In ogni caso, sia gli uomini che le donne amano lo stesso gioco d’azzardo. Secondo le statistiche, le donne votano per la roulette online e la metà maschile per i giochi di carte (baccarat, blackjack, poker). Tutti questi simulatori possono essere trovati su questo sito www.Casinonic.com/it/games/slots

Le donne sono giocatori intelligenti?

Se considerare i fatti, elencati sopra, le donne sono decisamente i giocatori più intelligenti degli uomini. In primo luogo, le donne che giocano nei casinò online trascorrono quasi il doppio del tempo sul gioco rispetto agli uomini, ma allo stesso tempo sono pronte a spendere solo i due terzi di ciò su cui gli uomini sono disposti a scommettere. In secondo luogo, perdono molto meno denaro all’anno rispetto agli uomini.