«Incidenti inaccettabili». Così il presidente della Federcalcio francese Noël Le Graët dopo il presunto episodio di razzismo avvenuto ieri sera durante la partita PSG-Basaksehir, valida per la fase a gironi di Champions League.
«Vorrei rendere omaggio all’atteggiamento delle due squadre che hanno preso una decisione forte ed esemplare quando hanno lasciato il campo. Questi incidenti inaccettabili non hanno posto in uno stadio. L’indagine condotta dalla UEFA dovrebbe far luce su questi incidenti e prendere le sanzioni necessarie in caso di osservazioni razziste», ha aggiunto Le Graët.
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Come noto, le due squadre hanno deciso di lasciare il campo per protestare contro i commenti ritenuti razzisti attribuiti al quarto uomo, il rumeno Sebastian Coltescu. Le Graët, da parte sua, aveva suscitato polemiche nelle ultime settimane affermando che «il fenomeno razzista nello sport e nel calcio in particolare non esiste, o poco».
Anche la ministra francese dello Sport, Roxana Maracineanu, ha espresso soddisfazione per il gesto dei giocatori del Paris Saint Germain e dell’Istanbul Basaksehir: «Abbiamo assistito a un evento inedito: lasciare il campo in modo solidale», ha detto Maracineanu in un’intervista rilasciata al quotidiano Le Parisien.
«Se le frasi saranno confermate le cose cambieranno. Sono gli atti che contano», ha continuato la ministra francese, sottolineando il gesto forte delle due squadre, che hanno abbandonato il campo per protesta.