La UEFA ha deciso di nominare un ispettore dopo il presunto caso di razzismo nella serata di ieri – mercoledì 8 dicembre 2020 – durante la sfida della fase a gironi di Champions League tra Paris Saint-Germain e Istanbul Basaksehir.
«In conformità con l’Articolo 31 (4) del Regolamento Disciplinare UEFA, oggi è stato nominato un Ispettore di Etica e Disciplina per condurre un’indagine sull’incidente e sugli eventi che hanno portato alla sospensione della partita del girone di UEFA Champions League Paris Saint-Germain-Istanbul Basaksehir. Le informazioni relative a questa inchiesta saranno rese disponibili a tempo debito», si legge in una nota.
Tutto è avvenuto dal 16′ del primo tempo, quando il viceallenatore del Basaskesehir, Webo, è stato espulso dall’arbitro romeno Hategan per proteste. Mentre il fischietto romeno si avvicinava alla panchina, Webo (ex attaccante di Osasuna e Maiorca tra le altre), si è riferito al quarto uomo: “why you say negro?”, “perché dici negro?”, e poi “you can’t say negro, you can’t speak like this”, “non puoi dire negro, non puoi parlare così”.
Il quarto uomo avrebbe usato la parola “negru”, in romeno “nero”. Parole che hanno scatenato anche la reazione dell’attaccante del Basaksehir Demba Ba, che ha affrontato faccia a faccia Coltescu: “Perché ti riferisci alle persone di colore chiamandole ‘this black guy’, mentre per i bianchi non dici ‘this white guy’ ma solo ‘this guy’?”.
A quel punto, nonostante la discesa in campo di Leonardo, dg del club parigino, i giocatori – anche quelli del PSG – hanno deciso di abbandonare il campo e la partita è stata sospesa e rinviata a questo pomeriggio, alle ore 18.55.