Roma, l'indebitamento sale a 393 milioni: Friedkin interviene

Su richiesta della Consob. la ROMA pubblica un comunicato rendendo noto che “l’indebitamento finanziario netto consolidato adjusted al 31 ottobre 2020 è pari a 393,8 milioni di euro, in…

Friedkin acquisto club belga

Su richiesta della Consob. la ROMA pubblica un comunicato rendendo noto che “l’indebitamento finanziario netto consolidato adjusted al 31 ottobre 2020 è pari a 393,8 milioni di euro, in crescita di 94 milioni rispetto al 30 giugno 2020, sostanzialmente per i finanziamenti soci erogati nel periodo dalla controllante diretta NEEP ROMA Holding S.p.A., come di seguito descritti, parzialmente compensati da un incremento delle disponibilità liquide”.

“Si compone di disponibilità liquide, per 19,8 milioni di euro (7,7 milioni di euro, al 30 giugno 2020), attività finanziarie non correnti, per 10 milioni di euro (10 milioni di euro, al 30 giugno 2020), e debiti finanziari, per complessivi 423,6 milioni di euro (317,5 milioni di euro, al 30 giugno 2020)”.

Nel dettaglio, l’Indebitamento finanziario netto consolidato adjusted a medio/lungo termine è pari a 364,1 milioni di euro (274,5 milioni di euro al 30 giugno 2020), composto da:

  • Attività finanziarie non correnti, pari a 10 milioni di euro (10 milioni di euro al 30 giugno 2020), relativi sostanzialmente a depositi su conti correnti posti a garanzia di impegni assunti nell’ambito del Prestito Obbligazionario sopra richiamato;
  • Debiti finanziari, con scadenza oltre i 12 mesi, per complessivi 374,1 milioni di euro (284,6 milioni di euro al 30 giugno 2020), di cui:
    – 259,3 milioni di euro (261,7 milioni di euro al 30 giugno 2020), relativi al Prestito Obbligazionario, sopra richiamato;
    – 92,6 milioni di euro (0 milioni di euro al 30 giugno 2020), a finanziamenti erogati nei mesi di agosto, settembre e ottobre 2020 dall’azionista di maggioranza Romulus and Remus Investments LLC, per il tramite della controllante diretta NEEP a titolo di finanziamento soci, per supportare le esigenze di working capital della Società e per il pagamento del Consent Payment, come meglio descritti nel successivo paragrafo “Rapporti verso parti correlate”;
    – 0,6 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 30 giugno 2020), per debiti verso altri Istituti Finanziari;
    – 21,7 milioni di euro (22,3 milioni di euro al 30 giugno 2020) per debiti finanziari per diritti d’uso derivanti
    dalla applicazione del principio contabile IFRS 16.

L’Indebitamento finanziario netto consolidato adjusted a breve termine è pari a 29,7 milioni di euro (25,2 milioni di euro al 30 giugno 2020), composto di debiti finanziari per 49,2 milioni di euro (32,9 milioni di euro al 30 giugno 2020), e disponibilità liquide per 19,8 milioni di euro (7,7 milioni di euro al 30 giugno 2020).

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In particolare, i Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi sono relativi per:

  • 10,4 milioni di euro (5,7 milioni di euro al 30 giugno 2020), alla parte a breve del Prestito Obbligazionario, sopra richiamato;
  • 22 milioni di euro (10,1 milioni di euro al 30 giugno 2020), a finanziamenti erogati dall’azionista di maggioranza NEEP a titolo di finanziamento soci, di cui 3 milioni di euro ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri numero 23 del 8 aprile 2020 (c.d. “Decreto Liquidità”), e 19 milioni di euro in esecuzione del Purchase and Sale Agreement sottoscritto il 27 maggio 2020 (di cui 7 milioni di euro erogati a giugno 2020 e 12 milioni di euro erogati a luglio 2020), come meglio descritti nel successivo paragrafo “Rapporti verso parti correlate”;
  • 10 milioni di euro (11,6 milioni di euro al 30 giugno 2020), a debiti verso banche per finanziamenti bancari di breve periodo;
  • 0,9 milioni di euro (0,1 milioni di euro al 30 giugno 2020), all’addebito delle operazioni effettuate a mezzo carte di credito aziendale;
  • 0,1 milioni di euro (0,1 milioni di euro al 30 giugno 2020), a debiti verso altri Istituti Finanziari; e
  • 6 milioni di euro (5,3 milioni di euro al 30 giugno 2020) per la quota a breve del debito finanziario per diritti d’uso derivante dalla applicazione del principio contabile IFRS 16.

Tuttavia, la Roma ricorda che “con lettera del 22 ottobre 2020, con riferimento al totale dei finanziamenti soci sopra descritti, pari  complessivamente a 114,6 milioni di euro, NEEP ne ha confermato, alla data della prossima assemblea degli azionisti di AS Roma S.p.A. convocata per il 9/10 dicembre 2020, la conversione automatica, integrale e irrevocabile in “Riserva Azionisti c/Aumento di capitale” a totale beneficio di NEEP stessa, per l’esecuzione da parte di NEEP del previsto aumento di capitale non rimborsabile della Società”. La decisione di convertire il finanziamento soci permetterà quindi all’indebitamento finanziario netto di scendere nei prossimi mesi.