Suning.com – società che fa parte del Suning Holdings Group – sta valutando la possibilità di vendere una quota nella sua attività di e-commerce con l’obiettivo di alleviare le pressioni finanziarie. La notizia è stata riportata da Bloomberg.
La società, appartenente alla holding di proprietà dell’imprenditore Zhang Jindong, sta lavorando con i consulenti per valutare l’interesse degli investitori strategici e di private equity. Suning.com sarebbe a caccia di una valutazione di 6 miliardi di dollari per l’attività, sebbene alcuni potenziali investitori si siano fermati a cifre inferiori.
Le trattative restano vive, ma non è detto che si arrivi a una chiusura. La potenziale vendita di quote arriva mentre le società di Suning Appliance Group si trovano ad affrontare un esame approfondito sul mercato obbligazionario. I prezzi delle obbligazioni emesse dalle unità di Suning sono precipitati ai minimi storici dopo che la casa madre ha deciso di non chiedere il rimborso di un investimento strategico di 20 miliardi di yuan (3 miliardi di dollari) nello sviluppatore China Evergrande Group.
Suning.com, azienda che ha sede a Nanchino, è uno dei maggiori rivenditori di elettrodomestici, elettronica e altri beni di consumo in Cina. Alibaba Group Holding Ltd. è il secondo azionista della società con una quota di circa il 20%, dopo che le due società hanno dato vita a un’alleanza strategica annunciata nel 2015.
Suning.com ha 3.630 negozi di proprietà, compresa l’attività cinese della catena francese di spuermercati Carrefour SA, di cui ha acquisito una quota di maggioranza lo scorso anno, nonché 4.586 negozi in franchising. Secondo i risultati del 2019, la società ha registrato un utile netto di circa 9,8 miliardi di yuan, in calo del 26% rispetto alla stessa cifra dell’anno precedente.