Spezia acquisto stadio – Lo Spezia vuole comprare lo stadio Alberto Picco, dove quest’anno non ha ancora potuto giocare a causa dei lavori volti a soddisfare i criteri infrastrutturali della Lega Serie A, trasferendosi momentaneamente per le gare casalinghe all’Orogel Stadium – Dino Manuzzi di Cesena.
Ora lo Spezia vuole il “suo” stadio. Il Comune, proprietario dell’impianto, ha deciso di metterlo in vendita. Un affare da 5-6 milioni di euro. Si tratta di un bene pubblico e dunque non si potrà effettuare una trattativa privata, ma nel frattempo la proposta è stata recapitata al club presieduto da Stefano Chisoli. Il coinvolgimento dei proprietari della holding Orlean Invest, di cui è amministratore delegato Gianpiero Fiorani, è d’obbligo, ma l’ultima parola spetta al patron Gabriele Volpi.
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L’obiettivo è quello di trasformare l’ultracentenario Picco (inaugurato nel 1919) in uno stadio da Serie A. Nell’ottica di una permanenza duratura nella massima serie, lo Spezia potrebbe effettuare questo investimento, sfruttando commercialmente lo stadio di proprietà come già hanno fatto altre società, a cominciare dalla Juventus.
Tra le motivazioni che spingono la società ligure ad acquistare il Picco vi è l’indisponibilità economica per portare la capienza a 16mila posti, dai 10mila attuali. Un’operazione da 20 milioni di euro. Per completare questo progetto è assolutamente necessario prima passare da questa spesa e ottenere il proprio stadio.
Nel frattempo proseguono i lavori di adeguamento al centro sportivo di viale Fieschi. E’ stata smontata la vetrata della gradinata – che poi sarà tagliata ad 1 metro e 10 centimetri di altezza – e si agisce sulle torri faro, per la sostituzione totale delle luci, la cui potenza coi led sarà raddoppiata. La speranza è di poter giocare Spezia-Lazio al Picco sabato 5 dicembre.