Migliori aziende per lavorare: Sky davanti a Rai e Mediaset

Vince Heineken, davanti alla Banca d’Italia e a Costa Crociere. Un gradino fuori dal podio ci sono Microsoft, l’Hilton hotel e la catena di occhialeria Salmoiraghi & Viganò. A seguire,…

Sky addio al satellite

Vince Heineken, davanti alla Banca d’Italia e a Costa Crociere. Un gradino fuori dal podio ci sono Microsoft, l’Hilton hotel e la catena di occhialeria Salmoiraghi & Viganò. A seguire, la sorpresa del gruppo Magna che batte la Ferrari di Maranello. Poi, l’università di Milano Bicocca, la farmaceutica Pfizer e Alpitour.

Sono questi i primi dieci best employers in Italia. Cioè i migliori posti in cui lavorare, secondo il sondaggio condotto tra i lavoratori dipendenti contattati attraverso un Online Access Panel e Corriere.it da Statista, una piattaforma digitale tedesca che raccoglie ed elabora dati, informazioni e ricerche in 170 ambiti economici.

Sono oltre 650 mila le risposte ricevute, da cui è uscita la graduatoria globale fatta da 400 posizioni. Possibile anche un confronto all’interno di singoli settori: sono 20 le aree di attività, come per esempio banche e assicurazioni, oppure abbigliamento e accessori, ma anche internet e tv.

La graduatoria è stata costruita da Statista a partire da due domande che hanno coinvolto 12 mila lavoratori. Il primo quesito era un giudizio diretto da dare sul proprio posto di lavoro attuale come in una pagella, da zero a dieci.

Ogni persona che ha risposto ha potuto anche dare un voto per altre e questa era considerata una valutazione indiretta. L’insieme dei giudizi espressi e pesati è salito oltre quota 650 mila. Le aziende entrate in classifica sono 400, hanno ottenuto valutazioni a partire da 6,78 fino a 9,26 punti.

Tra i settori parte dell’indagine, anche quello di internet e tv. Su questo fronte, è il colosso Sky a mettere in fila Rai e Mediaset (tutti titolari, in modo diverso, di diritti televisivi del calcio in Italia). La pay tv del gruppo Murdoch con 2.800 dipendenti in Italia è davanti (7,65 punti) alla televisione pubblica nazionale (7,59) e alla realtà guidata da Pier Silvio Berlusconi (7,43).