La Liga sta con il Barça: la clausola di Messi va pagata

Si fa sempre più intricata la questione Messi in casa Barcellona. Il calciatore non si è presentato per i test anti-Covid questa mattina, mossa che segue l’invio del burofax

Barcellona clausola Messi

Si fa sempre più intricata la questione Messi in casa Barcellona. Il calciatore non si è presentato per i test anti-Covid questa mattina, mossa che segue l’invio del burofax con il quale il giocatore argentino ha comunicato al club blaugrana la volontà di lasciare la società dopo 17 stagioni.

Ora anche la Liga ha deciso di intervenire direttamente sulla questione, in particolare in relazione alla tanto discussa possibilità di Messi di lasciare il Barcellona a zero, esercitando una clausola che – secondo il club – sarebbe già scaduta.

«In relazione alle diverse interpretazioni (alcune delle quali contraddittorie tra loro) pubblicate nei giorni scorsi su diversi media – si legge in una nota della Liga –, relative alla situazione contrattuale del giocatore Lionel Andrés Messi con l’FC Barcelona, ​​LaLiga ritiene opportuno chiarire che, una volta analizzato il contratto del giocatore con il suo club:

  • Il contratto è attualmente in vigore e prevede una “clausola rescissoria” applicabile al caso in cui Lionel Andrés Messi decida di sollecitare la risoluzione anticipata unilaterale del contratto, eseguita ai sensi dell’articolo 16 del regio decreto 1006/1985, del 26 giugno, con il quale si regola il rapporto di lavoro speciale degli atleti professionisti;
  • In conformità con le normative applicabili, e seguendo la procedura corrispondente in questi casi, LaLiga non rilascerà il visto per l’allontanamento del giocatore dalla federazione se non avrà precedentemente versato l’importo di tale clausola».