«Diritti tv? Si tornerà al 15/16, nessuno aveva l’esclusiva»

Lunga intervista su L’Economia de Il Corriere della Sera quella rilasciata dall’amministratore delegato di Sky Italia, Maximo Ibarra. L’a.d. ha parlato della nuova offerta Sky Wifi, toccando tuttavia anche altri…

Now TV cambia nome in NOW

Lunga intervista su L’Economia de Il Corriere della Sera quella rilasciata dall’amministratore delegato di Sky Italia, Maximo Ibarra. L’a.d. ha parlato della nuova offerta Sky Wifi, toccando tuttavia anche altri temi, come quello dei diritti tv della Serie A.

A cominciare dal divieto di esclusive sul web: «La decisione del Consiglio di Stato è opinabile e abbiamo presentato ricorso. La sentenza non intacca i diritti già acquisiti, ed è importante. Quando ci sarà l’asta dei diritti della serie A per il 2021-2024, dovrà vigere la non esclusività per il web. Si tornerà all’esperienza del campionato 2015-2016 quando nessuno aveva l’esclusiva».

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Su quello che potrebbe cambiare per Sky: «Su ogni piattaforma la vera differenza la farà il modo in cui presenti le partite, gli approfondimenti e in definitiva tutta l’offerta di contenuti che sei in grado di costruire attorno all’ evento sportivo».

«Quello che noi chiamiamo “Sky Touch” – ha aggiunto ancora Ibarra –. La qualità e l’originalità della regia, del modello editoriale e giornalistico. Importante per Sky è avere i contenuti e offrirli ai nostri abbonati. Se li hanno anche altri non è un problema».