Deferimenti fallimento Palermo – Il Palermo ha da poco festeggiato la promozione in Serie C, decisa dal Consiglio Federale dopo lo stop ai campionati dilettantistici. La società rosanero torna così tra i professionisti dopo la ripartenza dalla Serie D, in seguito al fallimento dello scorso ottobre.
Proprio in merito alla vicenda societaria della scorsa estate, la procuratore federale ha deferito alla sezione disciplinare del Tribunale Federale nazionale l’ex patron del Palermo, Maurizio Zamparini e altri 13 ex dirigenti.
Zamparini è accusato di “avere violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per aver determinato con il proprio comportamento, una gestione anti-economica della società” fino a comportarne il dissesto, e per non aver posto in essere utili interventi di ricapitalizzazione “idonei al risanamento della società”, determinando in tal modo il suo fallimento con conseguente revoca dell’affiliazione da parte della Figc.
Sono stati inoltre deferiti Laura Giordani (componente del consiglio di amministrazione della società dal 2013 e al 9 aprile 2018); Giovanni Giammarva (componente del consiglio di amministrazione dal 30 ottobre 2017 al 7 novembre 2017 e presidente, nonché consigliere delegato dotato di poteri di rappresentanza della stessa società dall’8 novembre 2017 al 9 agosto 2018); Andrea Bettini (componente del consiglio di amministrazione dal 3 maggio 2018 al 2 luglio 2018); Daniela De Angeli (componente del consiglio di amministrazione dal 12 luglio all’8 agosto 2018 e dal 14 febbraio al 17 febbraio 2019, nonché presidente del consiglio di amministrazione dotata di poteri di rappresentanza della stessa società dal 9 agosto all’8 settembre 2018 e amministratore delegato della medesima compagine, sempre dotata di poteri di rappresentanza, dal 18 febbraio al 3 maggio 2019).
Deferiti pure Silvana Rita Zamparini (componente del consiglio di amministrazione della società dal 25 luglio al 19 dicembre 2018); Emanuele Facile (componente del consiglio di amministrazione dal 20 dicembre al 30 dicembre 2018 e amministratore delegato dotato di poteri di rappresentanza della stessa società dal 31 dicembre al 133 febbraio 2019); Ian Clive Richardson (componente del consiglio di amministrazione dal 20 dicembre al 30 dicembre 2018 e presidente del consiglio di amministrazione dotato di poteri di rappresentanza dal 31 dicembre 2018 al 14 febbraio 2019); Micheal John Treacy (componente del consiglio di amministrazione dal 31 dicembre 2018 al 13 febbraio 2019); Alessandro Albanese (presidente del consiglio di amministrazione dal 3 maggio all’11 agosto 2019); Walter Tuttolomondo (componente del consiglio di amministrazione dal 3 maggio all’11 agosto2019); Attilio Coco (componente del consiglio di amministrazione dal 3 maggio 2018 all’11 agosto 2019; Vincenzo Macaione (vice presidente e direttore generale dal 3 maggio al 30 giugno 2019, nonche’ incaricato di sostituire il presidente in caso di suo impedimento); Roberto Bergamo (amministratore delegato dal 3 maggio al 30 giugno 2019, nonche’ presidente del consiglio di amministrazione dall’1 luglio all’11 agosto 2019).