Nonostante sia iniziata la “Fase 2” da poco più di una settimana, il periodo di emergenza che sta attraversando il nostro Paese ormai da qualche tempo non è ancora concluso. E la Roma si sta dimostrando una delle società più attive nel sociale. Proprio ieri è infatti la consegna di 2700 mascherine in due carceri della Capitale.
In mattinata sono stati recapitati 2000 dispositivi di protezione individuale a Regina Coeli, che saranno destinati al personale penitenziario e agli operatori sanitari, mentre le restanti 700 sono state donate al braccio femminile di Rebibbia, a favore delle detenute, dei loro bambini e dei dipendenti della casa circondariale.
“Ringrazio Roma Cares e tutti coloro che hanno pensato a noi. Il personale dell’istituto beneficerà delle mascherine: la polizia penitenziaria, ma anche lo staff che ci lavora ad altro titolo. In questo modo cercheremo di proteggere i detenuti” – ha dichiarato il direttore di Regina Coeli, Silvana Sergi.
Le mascherine offerte dalla Società giallorossa sono lavabili e riutilizzabili fino a 30 volte.
“Il fatto che lo sport sia arrivato fin qui è un modo per dare a queste donne una voce. Questo è un gesto bellissimo da parte della Roma che dà uno sguardo di solidarietà a chi ha avuto meno mezzi per affrontare la vita” – sono le parole di Don Antonello Sacco, cappellano aggiunto della sezione femminile del carcere di Rebibbia.
Nel corso della mattinata, Roma Cares ha anche proseguito la propria attività a supporto degli ospedali durante la crisi Covid-19, distribuendo 2700 mascherine al Bambino Gesù. I dispositivi saranno destinati al personale sanitario e ai genitori dei piccoli lungodegenti nella struttura, a volte costretti a ricoveri di mesi.
“Ringrazio l’AS Roma per l’iniziativa, perché il personale in questi mesi ha vissuto momenti di emergenza e difficoltà. Abbiamo tanti pazienti cronici e le mascherine saranno fornite anche alle mamme e ai papà che devono stare vicino ai loro figli, perché è fondamentale che si rispettino le regole di sicurezza in un periodo come questo” – sono le parole di Massimiliano Raponi Direttore Sanitario Ospedale Bambino Gesù.
Le iniziative intraprese fanno parte della campagna ASSIEME, lanciata dal Club ad aprile e volta ad aiutare le persone più bisognose durante l’epidemia da Coronavirus.
Dall’inizio della crisi, Roma Cares ha distribuito otto ventilatori polmonari e otto letti per la terapia intensiva negli ospedali della Città. A strutture sanitarie, dipendenti della Capitale, cittadini delle periferie, parrocchie e case famiglia sono state donate più di 70 mila mascherine, più di 11 mila flaconi di gel igienizzante e oltre 32 mila paia di guanti.