In attesa del ritorno in campo per gli allenamenti individuali degli uomini di Conte, l’Inter lavora sul fronte mercato, in particolare per quanto riguarda la trattativa per Timo Werner. L’attaccante del Lipsia è stato individuato come sostituto ideale di Lautaro Martinez, il cui destino è sempre più blaugrana e meno nerazzurro.
Mentre la dirigenza del club milanese tratta con il Barcellona per l’argentino, allo stesso tempo si lavora sul fronte tedesco. In questa vicenda, più che in altre, pesa la parola del giocatore e del suo agente Karl-Heinz Forster. È stato lui a contrattare con il Lipsia una clausola elaborata, con varie postille. La più importante? Il prezzo variabile, da far valere entro il 15 giugno.
Nelle scorse settimane era stato stimato un costo di 60 milioni, in caso di vittoria del titolo, come sottolinea la Gazzetta dello Sport. In vista della ripresa della Bundesliga, il Meisterschale sembra un obiettivo complesso per il Lipsia, che, dopo essere stato in vetta alla classifica a lungo, è stato scavalcato in seguito alla rimonta del Bayern Monaco ed ora è terzo a 5 punti dai bavaresi, con il Borussia Dortmund al secondo posto.
Un sorpasso che non può che far felice l’Inter, considerando che ciò determina un forte sconto per la clausola. Il prezzo da pagare per le prestazioni di Werner, in caso si verificasse appunto la mancata vittoria della Bundesliga, è di 50 milioni. Il club nerazzurro deve battere la concorrenza del Liverpool, ma i dirigenti dei Reds stanno temporeggiando, anche dato il periodo estremamente delicato.
Allo stesso modo la dirigenza nerazzurra deve attendere per analizzare gli sviluppi della trattativa con il club catalano per Lautaro. L’arrivo di Werner è inevitabilmente legato alla cessione del Toro. Il Barcellona ha offerto per ora 80 milioni e i dirigenti blaugrana hanno comunicato che se non riceveranno una risposta entro metà maggio, vireranno su un altro obiettivo.