Spadafora: «No previsioni, vediamo i contagi»

«Non mi espongo in previsioni, dobbiamo stare attenti e sperare che da qui al 18 maggio i dati sul contagio siano positivi, così potremo riaprire pian piano». Così ha parlato…

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«Non mi espongo in previsioni, dobbiamo stare attenti e sperare che da qui al 18 maggio i dati sul contagio siano positivi, così potremo riaprire pian piano». Così ha parlato il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, a proposito della tanto discussa ripresa dell’attività calcistica.

Sulla restrizione delle partite a porte chiuse Spadafora conferma che «questa ci sarà al 100%». Durante le interrogazioni della commissione Cultura della Camera, Spadafora aveva aggiunto: «E’ in corso in queste ore l’audizione della FIGC presso il Comitato tecnico scientifico per la valutazione del protocollo».

«Vedremo più tardi i risultati di questa audizione», ha spiegato Spadafora, che ha parlato anche dei centri sportivi. «Nel prossimo decreto, che avrà misure valide dal 18 maggio e per le successive due settimane, spero possa esserci la data certa di riapertura di tutte le strutture sportive. Il mio auspicio e’ che tutti possano ripartire entro fine mese».

«Il mio parere e quello del Governo è che si debba andare nella direzione di dare fiducia e riaprire anche le strutture sportive, ma sempre in sicurezza e nel rispetto della salute di tutti, compresi i gestori degli impianti. Il nostro impegno è quello di produrre rapidamente i protocolli necessari per la ripartenza, perchè un conto è aprire un circolo, un conto una palestra, un altro ancora una piscina», ha concluso.