Bonus lavoratori autonomi: la novità nella bozza del Decreto

Bonus lavoratori autonomi – Il bonus per i lavoratori autonomi, introdotto per il mese di marzo con il Decreto Cura Italia, sarà esteso anche per il mese…

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Bonus lavoratori autonomi – Il bonus per i lavoratori autonomi, introdotto per il mese di marzo con il Decreto Cura Italia, sarà esteso anche per il mese di aprile.

E’ quanto emerge dalla bozza, ancora in discussione nel confronto interno al Governo e alle forze della maggioranza, del nuovo decreto con i provvedimenti economici per fronteggiare l’emergenza coronavirus Covid-19.

L’importo del bonus lavoratori autonomi, secondo il testo della bozza, dovrebbe restare di 600 euro per il mese di aprile, ma sarà incrementato a 1.000 euro per il mese di maggio, ma solo a fronte del possesso di alcuni requisiti.

L’incremento del bonus lavoratori autonomi da 600 a 800 euro per i mesi di aprile e maggio, che era una delle misure allo studio nei giorni scorsi, se il testo definitivo del Decreto dovesse essere quello della bozza, avverrà di fatto con l’incremento del bonus a 1.000 euro nel mese di maggio.

Bonus lavoratori autonomi – Il testo della bozza del Decreto

«Ai soggetti già beneficiari per il mese di marzo dell’indennità di cui all’articolo 27 del decreto-legge 18 marzo del 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, la medesima indennità pari a 600 euro è erogata anche per il mese di aprile 2020», si legge nella bozza del Decreto.

Nella bozza di legge poi: «Ai liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data di entrata in vigore del presente decreto, iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito una comprovata riduzione di almeno il 33 per cento del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre 2019, è riconosciuta una indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro»

Bonus lavoratori autonomi – Le modalità di richiesta nella bozza del Decreto

«A tal fine», si legge nella bozza, «il reddito è individuato secondo il principio di cassa come differenza tra i ricavi e i compensi percepiti e le spese effettivamente sostenute nel periodo interessato e nell’esercizio dell’attività, comprese le eventuali quote di ammortamento. A tal fine il soggetto deve presentare all’Inps la domanda nella quale autocertifica il possesso dei requisiti di cui al presente comma. L’Inps comunica all’Agenzia delle entrate i dati identificativi dei soggetti che hanno presentato l’autocertificazione per la verifica dei requisiti. L’Agenzia delle entrate comunica all’Inps l’esito dei riscontri effettuati sulla verifica dei requisiti sul reddito di cui sopra con modalità e termini definiti con accordi di cooperazione tra le parti».