«Come club, siamo a conoscenza e delusi dai commenti attribuiti al sindaco Joe Anderson in un’intervista con i media pubblicata oggi». Si apre così un comunicato del Liverpool, in risposta al sindaco della città, il quale ha sollevato preoccupazioni circa l’eventuale ripresa della Premier League.
«Oltre alla mancanza di prove a sostegno di tali affermazioni – prosegue la nota –, vorremmo anche segnalare recenti discussioni con il sindaco Anderson in merito alla possibilità di giocare a porte chiuse, concludendo che è importante che le parti interessate in tutta la città continuino a impegnarsi e a lavorare insieme.
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Nelle ultime settimane, ci siamo impegnati con i gruppi di tifosi che ci hanno informato della loro determinazione a rispettare le misure di distanziamento sociale e, in caso di un annuncio di ripresa del calcio, continueremo a lavorare con loro e con le altre parti interessate in linea con il nostro desiderio collettivo di raggiungere questo obiettivo cruciale.
Come parte delle nostre operazioni in corso, siamo in contatto regolare con il sindaco e il suo ufficio e speriamo che queste conversazioni possano continuare.
Nel frattempo, il nostro obiettivo primario rimane la risposta alla crisi umanitaria e in particolare la fornitura di un supporto continuo a varie iniziative del SSN e a coloro che soffrono la fame e l’isolamento sociale».