Moise Kean è nell’occhio del ciclone. L’attaccante dell’Everton di Ancelotti è sotto accusa dopo che il Daily Star ha pubblicato la notizia che il 20enne nell’orbita della nazionale ha organizzato una festa con svariati ospiti nel bel mezzo di una pandemia che in Gran Bretagna ha già fatto oltre 20 mila morti.
Secondo il tabloid inglese, il centravanti arrivato dalla Juve in estate per 30 milioni avrebbe poi inviato alcuni video dei suoi festeggiamenti a un gruppo privato sul social network Snapchat: è così che la notizia della festa ha fatto il giro del mondo.
Una bravata che rischia di costare cara Kean, il cui comportamento ha suscitato l’indignazione tra i tifosi dei Toffees, che sui social si sono scagliati contro il giocatore.
Il club ha rilasciato un comunicato riguardante l’accaduto: «L’Everton è sconvolto nell’apprendere che uno dei suoi giocatori è coinvolto in un tale incidente e ha ignorato le indicazioni del governo durante la crisi dovuta al coronavirus». Il club di Liverpool si è detto «inorridito» e ha definito «inaccettabile» il comportamento del giocatore. Kean, che non è nuovo a episodi di indisciplina, sarà multato dalla società di 160.000 sterline, oltre 180.000 euro