Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – L’Associazione bancaria Italia (ABI), con una nuova circolare, ha comunicato alle banche che a partire dal 17 aprile, il portale del Fondo centrale di Garanzia per le PMI, come indicato dal Gestore del Fondo (Mediocredito Centrale-MCC), inizierà a consentire l’inserimento da parte delle banche delle richieste di garanzia sui finanziamenti bancari fino a 25 mila euro garantiti al 100%, introdotti dal Decreto Liquidità.
Vista l’estrema necessità e urgenza di darne immediata applicazione da parte delle banche, l’ABI ha predisposto e fornito, in allegato alla circolare, uno schema esemplificativo di come accedere ai finanziamenti bancari per la liquidità fino a 25.000 euro.
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – La circolare ABI del 16 arprile 2020 con le istruzioni alle banche
Il Decreto Liquidità ha previsto il rilascio di una garanzia pubblica pari al 100%, su nuovi finanziamenti erogati dalle banche di durata massima di 6 anni (con preammortamento minimo di 24 mesi) a favore di micro, piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, per un importo massimo di 25 mila euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi del soggetto beneficiario.
L’ammontare dei ricavi del soggetto richiedente si desumono dall’ultimo bilancio depositato o dall’ultima dichiarazione fiscale presentata alla data della domanda di garanzia.
Per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019 è necessario presentate un’autocertificazione ai sensi dell’articolo 47 del DPR 28/12/2002, n. 455 o idonea documentazione (quale ad esempio la dichiarazione annuale IVA) comprovante l’ammontare di tali ricavi.
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – Come richiedere il finanziamento
Per chiedere il finanziamento bancario garantito dal Fondo PMI occorre inviare alla propria banca i seguenti documenti
- il modulo di richiesta del finanziamento messo a disposizione dalla banca sul proprio sito internet;
- il modulo di richiesta della copertura del fondo di garanzia per le PMI (CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO)
I moduli relativi alla richiesta di finanziamento e alla richiesta della garanzia devono essere compilati e sottoscritti e forniti alla banca, ad esempio attraverso un invio all’indirizzo e-mail della banca (indicato sul sito internet della stessa) via Posta Elettronica Certificata (PEC), con allegato un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore, o con altra modalità definita dalla stessa banca (ad esempio compilando i moduli direttamente sul sito della banca).
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – Come compilare la richiesta di garanzia
Per la compilazione del modulo di garanzia, dopo aver inserito i dati anagrafici dell’impresa (inclusi quelli del legale rappresentante che sottoscrive il modulo) o quelli della persona fisica beneficiaria, al punto 13 della Scheda 1 (2/3) va indicata la finalità per la quale è chiesto il finanziamento (es. acquisto scorte, fido a breve per anticipo fatture, o semplicemente “liquidità”).
Il punto 17 della Scheda 1 (2/3) del modulo di garanzia va compilato solo se l’impresa richiedente l’agevolazione ha già beneficiato 2 di “Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali (punto 3.1)” attivati dal nostro Paese nell’ambito del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia per l’emergenza COVID-19 (Comunicazione della Commissione Europea del 19 marzo 2020 e successive modifiche e integrazioni).
Non devono invece essere indicati eventuali agevolazioni relative ad altre garanzie ottenute dal Fondo di garanzia per PMI.
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – L’erogazione del prestito
Quando la banca ha acquisito i documenti può procedere a inserire tali informazioni sul portale del Fondo di Garanzia.
Il Fondo di Garanzia darà successivamente riscontro della presa in carico della pratica.
Una volta ottenuto tale riscontro da parte del Fondo la banca potrà quindi procedere all’erogazione del finanziamento senza attendere l’ammissione della domanda al Fondo di garanzia PMI.
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – Come accedere al portale del Fondo PMI
Qualora sia la prima volta che venga richiesta la garanzia del Fondo, successivamente alla presentazione della domanda della banca, il Fondo provvede ad inviare le credenziali per l’accesso al Portale del Fondo all’indirizzo di posta elettronica indicato nel modulo.
L’impresa può accedere al Portale del Fondo per visualizzare lo stato di lavorazione delle richieste di garanzia richieste ed evadere, in una fase successiva, eventuali adempimenti a proprio carico a seguito di controlli documentali e/o di escussioni della garanzia.
Le principali funzioni della procedura online sono descritte nella Guida per le imprese all’utilizzo del Portale FdG.
Per recuperare le credenziali per l’accesso, qualora il soggetto beneficiario abbia già usufruito in passato di garanzie del Fondo, occorre seguire le Istruzioni per l’accesso al Portale FdG.
Prestiti garantiti dallo Stato Coronavirus – Esempi del massimo garantibile
In base al Decreto Liquidità il Fondo centrale di garanzia per le PMI può garantire finanziamenti per un importo massimo non superiore al 25% dei ricavi dell’impresa – secondo quanto indicato nel modulo di domanda di garanzia – e comunque fino a 25 mila euro.
Nel caso vengano presentate più domande di finanziamento da parte di banche diverse in relazione allo stesso soggetto, Il Fondo rilascia la propria garanzia con riferimento alle prime domande presentate fino a concorrenza dell’importo massimo garantibile, come sopra indicato.
Di seguito alcuni esempi.
IMPRESA A
Importo massimo garantibile = 25.000 euro
- Importo ricavi = 120.000 euro
- 25% ricavi = 30.000 euro
- Modalità di erogazione
- Banca X = 25.000
oppure
- Banca X = 15.000 + Banca Y = 10.000
IMPRESA B
- Importo ricavi = 80.000 euro
- 25% ricavi = 20.000 euro
- Importo massimo garantibile = 20.000 euro Modalità di erogazione
- Banca X = 20.000
oppure
- Banca X = 15.000 + Banca Y = 5.000