Nessuna nuova data per ripartire con gli allenamenti, in attesa delle decisioni delle autorità competenti, ma una nuova ipotesi sul tema degli stipendi. Questo è quanto emerso al termine della odierna riunione dei club di Serie A, andata in scena oggi in videoconferenza per discutere sul tema coronavirus e gli impatti sul calcio italiano.
La Lega Serie A e i suoi club lavorano con unità di intenti e si atterranno alle decisioni delle autorità preposte, che hanno tutti i dati e le competenze per fornire le giuste indicazioni, è questo in sintesi il messaggio che emerge dalla riunione, come spiegato dall’Ansa.
Secondo quanto viene fatto filtrare, le società hanno espresso grande attenzione e preoccupazione per la situazione che sta vivendo il Paese. Nel corso nella riunione, al contrario di quanto emersi nei giorni scorsi, non sarebbe stato invece affrontato il tema della ripresa degli allenamenti o dell’attività in generale.
Sul tavolo, invece, sarebbero state messe diverse opzioni per quanto riguarda gli stipendi dei calciatori. Tra queste, anche l’ipotesi della sospensione degli stipendi dei giocatori per il mese di marzo (che vanno pagati comunque dalle società al massimo entro il 20 di aprile), come riportato dalla Gazzetta dello Sport: le società per questo avrebbero dato mandato al presidente di Lega Dal Pino di parlarne con il numero uno della Figc Gravina e con il presidente dell’Assocalciatori Tommasi.