Leonardo Bonucci ha scelto la Città della Salute di Torino per sostenere i sanitari impegnati nell’emergenza coronavirus. Il calciatore della Juventus, e della Nazionale, con la moglie Martina Maccari, ha devoluto 120 mila euro al presidio sanitario. Con la regia della Direzione sanitaria, del Direttore del Dipartimento Anestesia, Rianimazione ed Emergenza, Maurizio Berardino, e del professor Paolo Fonio, Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica, i fondi saranno destinati all’acquisto di materiali importanti nella lotta al virus.
Grazie alla donazione di Bonucci saranno acquistati, in particolare, due ecografi portatili per la valutazione ‘al letto’ dei pazienti in Terapia Intensiva, e circa 50 maschere filtranti a circuito d’aria, riutilizzabili, con il materiale di ricambio per circa due mesi di lavoro. Un gesto di riconoscenza, quello di Bonucci e della moglie, per quei medici che nel 2016 salvarono la vita al figlio Matteo, due anni all’epoca, sottoposto a un delicato intervento chirurgico all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino per l’insorgenza di una patologia acuta.
“In questi giorni molto difficili per il nostro Servizio sanitario regionale è di conforto incontrare la solidarietà di tante persone che vogliono contribuire, in varia forma, al buon funzionamento della Sanità”. L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, commenta così la donazione di 120 mila euro alla Città della Salute di Torino del calciatore Leonardo Bonucci e della moglie Martina. “Ringrazio i coniugi Bonucci per la loro generosità – sottolinea l’assessore Icardi – e spero, ad emergenza finita, di poterli incontrare per una calorosa stretta di mano e un abbraccio, insieme a tutti gli altri benefattori”