Dopo le polemiche seguite alla decisione della Lega di Serie A di rinviare Juventus Inter e altre quattro partite del campionato di Serie A previste per oggi, il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, ha voluto replicare alle parole di ieri dell’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta.
«Venerdì l’ad De Siervo e io abbiamo proposto all’Inter di spostare la gara contro la Juventus al lunedì sera per disputarla a porte aperte. L’Inter si è rifiutata categoricamente di scendere in campo, si assuma le sue responsabilità e non parli di sportività e campionato falsato», ha affermato Dal Pino.
Di certo, si legge sulla Gazzetta, la posizione del club non cambia. E riguardo alla proposta di giocare Juventus-Inter lunedì sera, la società nerazzurra fa sapere di non averla mai considerata tale, in quanto irricevibile e neppure praticabile, quasi provocatoria. Per tre ordini di motivi.
Primo perché sarebbe andata contro logica, allarme coronavirus scomparso nel giro di 24 ore, dal “non si gioca domenica” al via libera ai tifosi dopo appena 24 ore.
Secondo: perché lo Stadium sarebbe stato aperto ai soli tifosi bianconeri, con le conseguenti polemiche del caso.
Terzo: lo spostamento a lunedì di Juve-Inter avrebbe comportato lo slittamento a giovedì di Juve-Milan di Coppa Italia, nello stesso giorno di Napoli-Inter, con le possibili rimostranze da parte della Rai che del torneo detiene i diritti tv.