I più potenti agenti del mondo del calcio, tra cui Mino Raiola e Jorge Mendes, si sono riuniti ieri a cena a Londra per preparare una prossima azione legale contro la Fifa sul ruolo degli intermediari e le conseguenti commissioni. Come riportato dal Daily Mail, i top procuratori si sono riuniti prima di un vertice cruciale della Associazione degli Agenti, che si svolgerà nella capitale inglese nei prossimi giorni.
Gli agenti più famosi del mondo del pallone si stanno preparando per una battaglia legale con la Fifa sulla decisione della federcalcio mondiale di ridurre il ruolo degli intermediari nei trasferimenti. Lo scorso settembre, la Fifa infatti ha annunciato una serie di modifiche al regolamento sui trasferimenti: per quanto riguarda gli agenti, l’istituzione di un limite alle commissioni degli agenti (10% del prezzo di vendita per gli agenti delle società venditrici, il 3% della retribuzione dei giocatori per i suoi agenti e il 3% della retribuzione dei giocatori per gli agenti dei club acquirenti) e la limitazioni alla rappresentazione multipla per evitare conflitti di interesse.
Limitazioni su cui i procuratori intendono dare battaglia: l’associazione sta infatti progettando di intraprendere un’azione legale dopo che la Fifa non avrebbe consultato i propri membri sulle modifiche. Una situazione che è stata descritta come “un duro colpo da cui molti dei nostri membri non si riprenderanno mai” in un memo inviato ai procuratori, come rivelato dal Telegraph il mese scorso.
In totale, stando ai dati della Fifa, nel 2019 i club hanno speso 653,9 milioni di dollari in commissioni, con una crescita del 19,24%. Spesa che proviene per il 65% da club acquirenti e per il 35% da club venditori. La cifra è cresciuta del 171% rispetto al 2014 e coinvolge principalmente le grandi leghe europee.