Il calendario della Fomula Uno non manca mai di rinnovarsi periodicamente ma, inaspettatamente, potrebbe perdere una delle tappe a cui gli appassionati italiani tengono maggiormente: la gara di Monza. Proprio quest’anno, la tappa italiana ha rappresentato un momento di festa per la Ferrari, che è tornata a vincere qui dopo ben nove anni con Charles Leclerc, anche se poi questo e i successivi successi che sono arrivati non sono bastati per riportare il titolo a Maranello.
La gara nell’autodromo lombardo resterà certamente confermata almeno fino al 2024, in virtù dell’accordo sottoscritto a settembre tra il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi e Chase Carey.
Ma cosa succederà dopo quella data? A sorpresa, il nostro Paese potrebbe continuare a ospitare il Circus ma in una location differente.
L’dea che sta venendo alla luce coinvolge un circuito che chi ama i motori conosce bene, ma che finora è sede delle gare delle due ruote: il Mugello. A sottolineare questa possibilità è il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, che sottolinea quanto questa possibilità potrebbe avere benefici anche per tutto il territorio.
Se il progetto andasse in porto sarebbe comunque necessario modificare almeno parzialmente la struttura, ma sarebbe un problema che a breve dovrà affrontare anche Monza. “La Ferrari, proprietaria dell’impianto dovrà fare molti investimenti se vorrà ospitare un Gran premio – ha sottolineato Giani al Corriere dello Sport -, ma è anche vero che ancora non sappiamo se Monza sarà in grado di riqualificare il suo autodromo in questi cinque anni per adeguarlo alle esigenze del quinquennio successivo. Per questo vedo nel Mugello una candidatura forte e un’alternativa valida agli attuali organizzatori del Gp d’Italia”.
Al momento è ancora prematuro fare ipotesi definitive, anche se non si può escludere che questo possa scatenare opinioni non del tutto positive da parte delle scuderie concorrenti.