Arriva la replica della Lega Serie A alle notizie secondo cui BeIN starebbe riconsiderando tutti i suoi accordi finanziari con il calcio italiano, che hanno un valore di circa 500 milioni per un ciclo triennale, per la scelta di disputare la finale di Supercoppa italiana in Arabia Saudita.
La Lega Serie A, spiega l’Ansa, riconosce la strategicità e l’importanza di BeIN nella distribuzione della Serie A nell’area Mena (Medio Oriente e Nord Africa) ma sottolinea che il contratto in essere con Img, che ha ceduto a sua volta nel mondo i diritti di trasmissione della Serie A per il triennio 2018/2021, non prevedeva limiti su partite giocate in altri Paesi del MENA.
“Quando sono sono stato eletto come amministratore delegato della Lega nel febbraio 2019 ho trovato un accordo pluriennale firmato per disputare le prossime finali di Super Coppa Italiana in Arabia Saudita – ha precisato l’ad Luigi De Siervo -. La Lega Serie A non poteva non onorare il contratto già sottoscritto. Inoltre sul territorio attualmente l’attività di pirateria di BoutQ dei nostri contenuti è cessata, sia su satellite che sulla piattaforma Iptv. Restiamo in prima linea, insieme alla Fifa, alla Uefa e alla altre leghe di calcio nella lotta alla pirateria, intervenendo ogni settimana attraverso il tribunale di Milano per bloccare diversi siti pirata, un’azione che sta dando i suoi frutti”.
“Per il prossimo anno – ha precisato l’ad della Lega Serie A – abbiamo intenzione di giocare la finale della Supercoppa Italiana, sempre all’estero, ma in estate, prima dell’inizio del campionato, e probabilmente con un format diverso dall’attuale”.