Il gruppo audiovisivo Mediapro ha annunciato una storica sentenza in difesa dei diritti di trasmissione delle partite della Liga spagnola. Multe e indennizzi per un totale di 500.000 euro sono stati imposti ai membri di una rete dedicata alla vendita di decoder con contenuti pirata, inclusi quelli legati al calcio.
La sentenza impone la pena di 6 mesi di reclusione e una multa di 1.800 euro per l’amministratore dell’azienda che ha distribuito illegalmente i contenuti, oltre a 40.000 euro di multa per la persona giuridica. Inoltre, vengono compensati con 200.000 euro sia Mediapro, che laLiga, mentre EGEDA riceve 20.000 euro.
La società condannata ha inoltre concordato di regolarizzare la sua posizione, diventando cliente dei legittimi licenziatari dei contenuti. Si tratta di uno dei maggiori indennizzi in materia di pirateria audiovisiva in Spagna e la prima sentenza ottenuta dal gruppo Mediapro e dalla Liga che colpisce un operatore regionale di queste dimensioni.
La compagnia in questione, infatti, poteva contare su circa 5.000 clienti che pagavano 47 euro al mese ciascuno per fruire illegalmente dei contenuti trasmessi. La rete operava nelle aree di Benalmádena, Estepona, Fuengirola, Guadacorte, Guadiaro, Marbella, Mijas, Malaga e Torremolinos.
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«Con questa sentenza, il gruppo Mediapro e la Liga rafforzano la loro lotta contro pirateria audiovisiva e contro il consumo fraudolento e irregolare dei diritti di proprietà intellettuale», ha scritto la società spagnola in una nota.