Il Bolton, club che milita nella League One inglese (terzo livello calcistico), dovrà affrontare un procedimento di liquidazione questa settimana, a meno che non venga trovato un accordo per l’acquisto del club, dopo che l’ultimo è sfumato durante questo weekend.
Come riporta “The Guardian”, il club ha tempo fino alle 17:00 di giovedì per il completamento di un’acquisizione. In caso contrario, l’EFL escluderà la società dalla partecipazione al campionato. L’amministratore Paul Appleton ha rivelato che un accordo è sfumato sabato mattina e, nonostante un «tentato dialogo» sul salvataggio, ha spiegato che se non vi sarà alcuna svolta «il processo di chiusura della società inizierà mercoledì».
Appleton ha aggiunto inoltre: «Tra poco più di 24 ore al club verrà revocata l’iscrizione alla EFL. Inoltre, il club non è attualmente in grado di proseguire con le negoziazioni e, data la situazione, il processo di chiusura della società inizierà mercoledì».
«Tutto questo – ha aggiunto – porterà alla sua liquidazione, all’espulsione del club dall’EFL e all’inevitabile perdita di oltre 150 posti di lavoro. Inoltre, l’evento devasterà una comunità, per la quale la squadra di calcio è un faro di speranza. Ribadisco, a meno che non vi sia un cambio di posizione da parte di una delle parti coinvolte, il processo di chiusura del club e di messa in liquidazione del Bolton inizierà questa settimana».
[cfDaznWidgetSerieA]
Appeton ha parlato anche della trattativa sfumata: «Alle 17:00 di venerdì 23 agosto, il completamento della vendita della società era stato concordato da tutte le parti e le firme erano state messe da tutti gli avvocati, tranne che da Ken Anderson (il proprietario). Sabato mattina l’accordo è saltato. In questa fase, sembra poco utile attribuire le colpe perché non fa alcuna differenza per il personale, i giocatori, i dirigenti, i tifosi e la comunità che hanno visto ancora una volta il loro club tornare sull’orlo del fallimento».