È bastata una sola frase a creare lo scompiglio. Quella diffusa dal Casms in merito ai biglietti per Napoli- Juventus, in programma domenica al San Paolo: «Per i non residenti in Campania, la vendita sarà limitata solo ai possessori della Tessera del Tifoso del Napoli».
Una condizione – scrive il quotidiano La Repubblica nella sua edizione di Napoli – che ha escluso tutti gli appassionati azzurri residenti all’estero, per i quali è impossibile sottoscrivere un programma di fidelizzazione.
È scoppiato un vero e proprio caso: persino il consolato americano ha chiesto spiegazioni sulla mancata possibilità di assistere al match.
Sono almeno tremila – sottolinea ancora Repubblica – i fan residenti all’estero costretti a disertare l’appuntamento senza dimenticare coloro i quali abitualmente frequentano il San Paolo (senza Tessera) provenienti da altre regioni d’Italia. Anche per loro tornelli chiusi.
Il danno è soprattutto d’immagine. Perché il Napoli ha da sempre una connotazione internazionale e il divieto non è certo lo spot ideale per la partita più rappresentativa del calcio italiano.
Il malumore è diffuso un po’ ovunque: c’erano state richieste da Israele, Malta, Svizzera, Lussemburgo, Svezia, Giappone, Francia e Turchia.