De Laurentiis attacca: «Club come il Frosinone cosa fanno in Serie A?»

«Finisci primo, prendi 100 milioni di euro, per esempio, da secondo guadagni 50 milioni e così via. Ma se finisci ultimo, paghi una multa». Aurelio De Laurentiis non usa giri…

De Laurentiis VAR

«Finisci primo, prendi 100 milioni di euro, per esempio, da secondo guadagni 50 milioni e così via. Ma se finisci ultimo, paghi una multa». Aurelio De Laurentiis non usa giri di parole, in un lungo ritratto pubblicato dal New York Times. Il patron del Napoli mette nel mirino tutto il sistema italiano e non solo.

«Il problema è che i piccoli team hanno gli stessi diritti dei più grandi – ha proseguito -. Perché il Frosinone dovrebbe avere una stagione in serie A, avere una fetta della pagnotta e quindi venire retrocesso? Se non possono competere, se finiscono per ultimi, dovrebbero pagare una multa. Non dovrebbero ricevere denaro per il proprio fallimento», le parole del presidente del Napoli.

De Laurentiis punta il dito proprio contro club come il Frosinone, che secondo il presidente del Napoli non attirano fan, né interessi, né emittenti nel campionato. Arrivano, non cercano di competere e tornano indietro con le casse piene di quella che De Laurentiis vede come una quota ingiustificata delle entrate da diritti tv.

Il patron dei partenopei attacca anche il sistema di promozioni e retrocessioni: «Sono la più grande idiozia nel calcio», spiega De Laurentiis. «Soprattutto quando anche la UEFA ha cercato di costringere i club a rispettare le regole del fair play finanziario. I club dovrebbero essere strutturati geograficamente, in modo che possano essere tutti autosufficienti. Se non possono sopravvivere finanziariamente, se non possono essere autosufficienti, dovrebbero essere espulsi».

De Laurentiis ammette poi di aver pensato di aggiungere club alla sua proprietà, in particolar modo a Londra. «Ma non abbiamo mai trovato l’occasione», le sue parole. Guardando poi anche negli Usa, esaminando proposte a Baltimora, Detroit e Las Vegas ma venendo scoraggiato dai costi per una squadra: oltre 150 milioni di dollari, più le spese di un nuovo stadio.