Torino partnership Frau. Il Torino può festeggiare l’ingresso di una nuova azienda tra i suoi sponsor: Frau, celebre azienda di scarpe originaria proprio del Piemonte, diventa infatti Official Supplier della società granata per la stagione in corso. Il Calzaturificio veronese, nato nel 1952, apre il cassetto dei ricordi e omaggia la memoria del fondatore Renzo d’Arcano attraverso una collaborazione con la Società Granata, simbolo di tradizione, passione e made in Italy.
A fondare il Canzaturificio Frau nel dopoguerra è stato Renzo D’Arcano, che ha iniziato producendo scarpe – pantofole per la precisione – in un laboratorio sotto la Mole Antonelliana, a Torino. Renzo comprende presto le potenzialità del mercato e decide di ampliare la rete vendita e di modificare il prodotto, preservandone tuttavia la vocazione alla comodità. Negli anni Frau diventa sinonimo e garanzia di stile e funzionalità, linee di calzature che stagione dopo stagione esaltano la profonda ricerca dei migliori materiali, design e conoscenza delle tecniche di lavorazione.
A fare da denominatore comune tra Frau e Torino Football Club ci sono la determinazione nel raggiungere gli obiettivi prefissati, con tenacia e volontà senza darsi mai per vinti, la continua innovazione nel solco della tradizione e il DNA vincente. Ciò vale tanto nelle sfide più combattute sui terreni di gioco quanto nella tradizione calzaturiera che – espressa con dettagli artigianali e coniugata all’utilizzo di tecniche costruttive innovative – evidenzia la filosofia e l’italianità del marchio.
Gabriella D’Arcano, figlia del fondatore e presidente dell’azienda, commenta così l’intesa con il club Granata: “Siamo orgogliosi della partnership con il Torino FC e lo sarebbe anche mio padre: per noi è come un ritorno alle origini, alla tradizione. Questa collaborazione funge, anche, da tassello estremamente importante nella strategia di comunicazione di Frau: l’opportunità di essere la scarpa formale ufficiale del Torino FC aumenta la riconoscibilità del brand e dei suoi modelli da parte del grande pubblico italiano”.