Calo del 6% nei ricavi per il Manchester United nel primo trimestre della stagione 2018/19. I Red Devils hanno infatti registrato entrate per 135 milioni di sterline, circa 150 milioni di euro, rispetto ai 143,7 milioni di sterline dei primi tre mesi dell’esercizio 2017/18, mantenendo tuttavia stabili le stime per l’intero anno.
Nel dettaglio, lo United ha avuto un calo nei ricavi commerciali (75,9 milioni di euro, -5,7%) a causa principalmente di un tour estivo più costo, che ha ridotto le entrate da sponsor nel 6,8% (da 53,2 a 49,6 milioni), mentre l’aver giocato due gare in meno in casa rispetto al primo trimestre 2017/18 ha ridtto del 3,7% i ricavi da merchandising (da 27,3 a 26,3 milioni). Per lo stesso motivo, in calo anche i ricavi da matchday, passati da 22,4 a 16,3 milioni (-4,9%), mentre sono saliti ulteriormente i ricavi da diritti tv, passati da 40,8 a 42,8 milioni (+4,9%).
Tra i costi, i costi per il personale sono saliti del 10,2% a 77 milioni di sterline, con un totale dei costi pari a 143,5 milioni di sterline, in crescita soltanto dello 0,3% (grazie al calo degli altri costi, in particolare quelli relativi all’organizzazione del tour estivo).
L’Ebidta è stato pari a 29,4 milioni, in calo del 25,2% rispetto ai 39,3 milioni del 2017/18, mentre l’utile operativo è stato pari a 13,9 milioni (-22,3%). Tuttavia, dicevamo, le stime sono rimaste stabili, con una previsione per il fatturato pari a 615-630 milioni di sterline e un Ebidta tra i 175 e i 190 milioni di sterline.
Il vice presidente esecutivo Ed Woodward ha commentato: “La nostra forza finanziaria ci consente di continuare ad attrarre e mantenere i migliori giocatori e ad investire nel nostro vivavio, mentre cerchiamo di ottenere il successo sul campo che il club e i nostri fan si aspettano. Rimaniamo sulla buona strada per conseguire il nostro record di ricavi per l’intero esercizio, che alla base del nostro piano strategico a lungo termine per creare una crescita sostenibile in tutte le aree del club”.