Serie Amazon Liverpool – Le docu-serie nel calcio sono una delle grandi novità dei tempi recenti. In Italia la Juventus ha realizzato in collaborazione con Netflix la serie “First Team”, e allo stesso modo il Manchester City è stato protagnista di “All or Nothing”, il documentario prodotto da Amazon Prime Video che ha raccontato i segreti della cavalcata dei Citizens di Pep Guardiola verso la conquista della Premier League 2017/2018.
Il successo ottenuto dal prodotto ha spinto Amazon a mettersi in contatto con un altro club, il Liverpool, per realizzarne un secondo episodio. Tuttavia, il “sequel” inglese non si farà, perché – come riporta il tecnico dei Reds, Jürgen Klopp, ha rifiutato che le telecamere entrassero nello spogliatoio di Anfield (e comunque in tutto il mondo Liverpool) per raccontare i segreti della sua squadra. Come riporta “Sky Sport”, Amazon infatti era interessata a realizzare uno speciale proprio sul Liverpool, club considerato come il più attendibile rivale del City nella corsa al titolo inglese: Klopp, però, si è opposto, nonostante i vertici dei Reds – compreso il proprietario americano John Henry – fossero pronti ad accogliere le telecamere nel loro mondo. L’ultima parola per la realizzazione del progetto spettava però all’allenatore del Liverpool che non ha dato il via libera.
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Tra i motivi che hanno spinto Klopp a dire di no, anche il fatto che secondo il manager il comportamento delle persone cambi notevolmente davanti alle telecamere. Inoltre, un precedente simile, “Being Liverpool” (sei episodi realizzati nel 2012), non aveva messo in buona luce la figura dell’allora manager dei Reds Brendan Rodgers. Niente documentario ad Anfield dunque, con Amazon che – una volta incassato il “no” definitivo – proverà ora a stringere un accordo con il Bayern Monaco con l’obiettivo di portare le telecamere all’interno dello spogliatoio del club tedesco.