Indagine FIFA caso Modric – Non ci sarà alcuna indagine da parte della FIFA nei confronti dell’Inter per il caso Luka Modric. La federazione internazionale – fa sapere la società nerazzurra – ha infatti confermato, tramite una lettera inviata al club e anche al Real Madrid, che non ci sarà alcun seguito all’inchiesta preliminare.
Indagine FIFA caso Modric, per la federazione mancano gli elementi per aprire un’indagine
Lo riporta l’ANSA, che spiega che – per il massimo organismo calcistico mondiale – mancherebbero gli elementi per aprire una vera e propria indagine ai danni dell’Inter per la presunta trattativa con il calciatore croato. Come noto, infatti, Luka Modric durante la sessione di trasferimenti estiva è stato al centro di una vera e propria telenovela, con il croato che sembrava essere vicinissimo a trasferirsi a Milano alla corte di Luciano Spalletti.
Indagine FIFA caso Modric, i fatti
Il Real Madrid aveva denunciato i nerazzurri per il presunto approccio con il giocatore croato. Lo scorso agosto i blancos avevano inviato alla FIFA una denuncia formale, accusando la società di Suning di aver avviato una negoziazione senza aver parlato prima con la società, violando l’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento sul trasferimento dei calciatori.
Lo scorso 14 agosto, così, l’Inter ha ricevuto una lettera della FIFA in cui la federazione internazionale, oltre ad informare il club dell’apertura di una indagine preliminare, chiedeva spiegazioni sul caso. Il 16 agosto è arrivata la risposta dell’Inter, in una lettera in cui ha affermato di non essere mai entrata in contatto con il giocatore. La FIFA, dopo aver analizzato la vicenda e sentito le parti in causa, ha quindi deciso di chiudere definitivamente il caso, senza aprire alcuna indagine formale nei confronti dell’Inter.