Curva Nord chiusa per due turni a causa degli ululati intonati durante Lazio-Sassuolo, così il club biancoceleste ha deciso di riaprire la curva Sud per i match con il Cagliari di domenica prossima e con l’Udinese del 5 novembre.
Vi potranno accedere tutti i tifosi, anche gli abbonati di curva Nord, per i quali ci sarà solo da pagare il sovrapprezzo di 1 euro e aderire alla campagna di sensibilizzazione («we fight racism») che la società ha deciso di promuovere per la gara di domenica e anche per quella successiva.
Il club presieduto da Claudio Lotito, come riporta la Gazzetta dello Sport, ha spiegato modalità e senso dell’iniziativa sul proprio sito ufficiale, sicura della liceità dell’operazione.
In effetti sia dal punto di vista giuridico sportivo che da quello giuridico in generale, pare non ci siano norme che vietino questa scelta. Che tra l’altro è resa possibile anche dalla situazione particolare, anzi unica, dell’Olimpico quando gioca la Lazio.
Ad eccezione delle partite di cartello, infatti, da anni il club di Lotito sceglie di tenere chiusa la curva Sud per le poche presenze che ci sarebbero in questo settore. Nulla le impedisce di riaprirla.
La decisione della Lazio in ogni caso crea un precedente in materia. Nessun commento dalla Lega, che tuttavia in questi anni ha sempre invocato l’attribuzione delle responsabilità individuali peri fatti di ordine pubblico.