Red Bull pensa in grande: ora vuole acquistare anche lo stadio di Lipsia

Guarda avanti il Lipsia, battuto ieri dal Bayern Monaco nella sfida per la vetta della Bundesliga ma deciso comunque a costruirsi un futuro importante.

Il club di proprietà della Red…

lipsia red bull champions league

Guarda avanti il Lipsia, battuto ieri dal Bayern Monaco nella sfida per la vetta della Bundesliga ma deciso comunque a costruirsi un futuro importante.

Il club di proprietà della Red Bull, nato nel 2009, è infatti pronto ad acquistare lo stadio in cui gioca, che già si chiama Red Bull Arena, con l’obiettivo di aumentare la capienza fino a 57.000 posti a sedere (dai 42mila attuali). Il semaforo verde alla conclusione dell’operazione, e ai lavori di ampliamento, sarà dato previo assenso dall’amministrazione municipale della città della Sassonia.

«Abbiamo concordato per l’acquisto dello stadio – ha detto in una conferenza stampa l’ad del club, Oliver Mintzlaff -, siamo orgogliosi di poterlo annunciare al termine di una lunga ma fruttuosa trattativa. Uno studio preliminare ha mostrato che possiamo aumentare la capienza fino a 57mila posti: vogliamo farlo diventare realtà entro il 2018». Il Lipsia aveva intenzione di realizzare un nuovo impianto fuori città, ma poi ha rinunciato per restare nella vecchia sede, che si trova vicino al centro cittadino. «Abbiamo preso in considerazione tutte le ipotesi, non ci siamo fatti trascinare dalle emozioni. Questo è un progetto che ha a che fare con la sostenibilità a lungo termine», ha concluso Mintzlaff.

Costruita tra il 2000 e il 2004, la Red Bull Arena ha anche ospitato alcune gare del Mondiale 2006, l’unico impianto nell’ex Germania Est. Principale investitore nella costruzione è stato l’imprenditore tedesco Michael Kolmel, che, oltre ad aver speso circa 45 milioni (su 116), finora ne è anche stato il proprietario: «Il fatto di essere riusciti a cedere l’impianto dopo lunghi negoziati ci rende molto felici – le sue parole -. Auguro al Lipsia di poter giocare grandi gare, anche internazionali, in questo stadio».