Platini tratta con la UEFA la sua buonuscita, pronta una ricca ricompensa

Platini tratta con la UEFA la sua buonuscita, nonostante sia stato squalificato e abbia dovuto dire addio in anticipo al vertice del calcio europeo. Lo riporta Bloomberg. Le Roi, spiega…

Michel Platini (Insidefoto)

Platini tratta con la UEFA la sua buonuscita, nonostante sia stato squalificato e abbia dovuto dire addio in anticipo al vertice del calcio europeo. Lo riporta Bloomberg. Le Roi, spiega una fonte anonima all’agenzia statunitense, aveva uno stipendio da 2 milioni di franchi svizzeri all’anno, cioè circa 1,8 milioni di euro per dodici mesi di lavoro, ed è in trattativa con la UEFA per raggiungere un financial agreement che possa chiudere una volta per tutte la faccenda. L’ex calciatore francese era arrivato a sedersi sulla più importante poltrona del calcio europeo nel 2007 ed è stato sostituito solo la scorsa settimana, quando la UEFA ha eletto lo sloveno Ceferin alla presidenza. La scadenza del suo mandato era fissata al 2019.

Tra l’elezione e le dimissioni post-squalifica ci sono stati i lunghi mesi in cui Platini è stato sospeso, ma per tanti anni il dirigente francese ha lavorato da presidente facendo secondo alcuni molto bene. Per questo le federazioni a lui più vicine avrebbero spinto verso un accordo per non lasciare Platini in verde. La legge svizzera, infatti, non impone nessuna liquidazione; ma Platini dovrebbe essere stato in grado di raggiungere una prima intesa prima dell’elezione di Ceferin.

“La questione complessiva della sua retribuzione a seguito della sua sospensione sarà affrontata dal Comitato Esecutivo UEFA a tempo debito”, ha spiegato a Bloomberg la UEFA via email. In ogni caso saranno valutati “i consigli e le proposte della nuovo Comitato per la Remunerazione UEFA e quelle degli esperti legali”. Platini è stato squalificato nel maggio 2016 per quattro anni a causa di un pagamento milionario ricevuto dalla FIFA di Blatter nel 2011 ma per una consulenza che sarebbe stata fatta tra il 1998 e i primi anni Duemila.