Olimpiadi 2024 Montezemolo pronto al passo indietro – Luca Montezemolo, presidente del Comitato promotore della candidatura di Roma per le Olimpiadi, è pronto a fare un passo indietro nel caso in cui il Cio decidesse di assegnare alla capitale l’organizzazione dei Giochi del 2024. Lo ha annunciato lo stesso Montezemolo in un’intervista al quotidiano La Repubblica, precisando che non avrà alcun ruolo nell’eventuale comitato organizzatore delle Olimpiadi di Roma.
«Per quanto mi riguarda ho sempre detto e ripeto oggi che un istante dopo l’assegnazione delle Olimpiadi, io mi occuperò di altro. Non ho alcuna intenzione di seguire, nel caso ce ne fosse l’occasione, anche la fase organizzativa. Non sarebbe né giusto né opportuno», ha spiegato l’ex presidente della Ferrari.
«Credo che non si stia distinguendo con la sufficiente chiarezza la differenza tra Comitato promotore e Comitato organizzatore, e cioè tra chi ha l’incarico di convincere i membri del Cio in tutto il mondo della bontà della scelta di Roma; e chi invece si dovrebbe assumere l’onere e la responsabilità di organizzarli, quei Giochi, nel caso di una loro eventuale assegnazione».
Insomma, nel caso in cui il sindaco di Roma, Virginia Raggi, decidesse di porre la sua firma alla candidatura olimpica di Roma, Montezemolo continuerebbe a guidare il comitato promotore fino alla decisione finale del Cio nel settembre del 2017. Il suo ruolo cesserebbe dunque in quell’occasione.
«Non andrà oltre per nessuna ragione al mondo», ha assicurato Montezemolo a Repubblica. «Ho accettato questo incarico per puro spirito di servizio, perché voglio bene all’Italia e a Roma, e perché ritengo sana quella voglia di rinascita che c’è dietro al progetto. E sono stato orgoglioso in questi mesi dei ragazzi del Comitato che hanno lavorato con passione al progetto. Se oggi siamo ritenuti favoriti alla vittoria finale, è per la qualità del loro lavoro. Io da parte mia ho messo volentieri a disposizione il patrimonio di conoscenze che ho accumulato in tanti anni di attività nel mondo dello sport internazionale, un capitale di esperienze, da Azzurra alla Ferrari, dai Mondiali del ‘90 alla Juventus».
Montezemolo rimane convinto che Roma abbia “molte” possibilità di prevalere sulle altre città candidate ad ospitare i Giochi del 2026. «Anche se la partita è tutt’altro che scontata. La concorrenza di Los Angeles, Parigi e Budapest è molto agguerrita. America e Francia hanno schierato forze importanti a sostegno delle loro candidature. Le Olimpiadi sono una grande occasione anche per gli altri».